Sono stati recentemente pubblicati due contributi scientifici sul Open Access Journal of Criminology Investigation & Justice, entrambi dedicati al tema delle frodi IVA facilitate dall’uso di strumenti digitali. Gli articoli sono frutto del progetto di ricerca “EU CYBER VAT – Fighting cyber-VAT fraud in the EU: a comparative criminological and criminal law study”, cofinanziato dall’Union Anti-Fraud Program (EUAF) dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF).
Il primo articolo anticipa i risultati dell’analisi criminologica che sarà presentata nel rapporto finale del progetto. L’approccio empirico adottato esamina i comportamenti illeciti nel cyberspazio che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea attraverso l’evasione dell’IVA, analizzando in che modo la digitalizzazione incida sulla commissione di tali reati. In particolare, lo studio indaga come Internet crei nuove opportunità criminali per le frodi IVA e influenzi l’organizzazione di questi crimini, sia in termini operativi sia rispetto alle modalità di comunicazione tra i membri delle reti criminali. Per raggiungere questi obiettivi è stata utilizzata una script analysis, che ha permesso di classificare le opportunità criminali offerte dalla rete e di valutare l’impatto del digitale in ciascuna fase delle attività fraudolente. I dati sono stati raccolti tramite studi di caso su procedimenti giudiziari selezionati da esperti nazionali e stakeholder coinvolti nella lotta contro le frodi IVA (autorità nazionali e sovranazionali). L’analisi mostra, tra le altre cose, come Internet faciliti non solo le connessioni tra venditori, intermediari e acquirenti, ma anche la velocità delle transazioni e il commercio di beni immateriali facilmente trasferibili. I risultati completi saranno presentati nel rapporto finale e contribuiranno allo sviluppo di contromisure più efficaci.
Il secondo articolo anticipa invece l’analisi giuridica comparata sull’inquadramento e il contrasto delle frodi IVA digitali a livello europeo, anch’essa in corso di pubblicazione nell’ambito del progetto. La frode IVA rappresenta da tempo una minaccia rilevante per la stabilità economica degli Stati membri e dell’Unione nel suo complesso. Negli ultimi anni, la convergenza tra frodi fiscali e cybercrime ha dato origine a un fenomeno nuovo e complesso: la cyber VAT fraud. Nonostante la sua crescente diffusione, questo fenomeno è ancora poco esplorato dalla letteratura scientifica e manca, ad oggi, di un quadro normativo e operativo efficace e condiviso per affrontarlo.
