Si è concluso il progetto multidisciplinare EU CYBER VAT, cofinanziato dall’Union Anti-Fraud Programme di OLAF. Gli obiettivi dello studio sono stati:
- fornire un’analisi delle frodi IVA informatiche nell’Unione Europea da un punto di vista criminologico empirico, con particolare attenzione ai modus operandi e alle caratteristiche degli attori coinvolti;
- offrire una ricostruzione del recepimento del diritto penale dell’UE nelle legislazioni nazionali per prevenire e contrastare specificamente le frodi IVA informatiche, nonché un’analisi delle differenze tra le normative nazionali pertinenti degli Stati membri e delle buone pratiche;
- elaborare, dal duplice punto di vista del diritto penale sostanziale e della procedura penale, raccomandazioni e proposte per migliorare le strategie di contrasto alle frodi IVA informatiche, al fine di affrontare le nuove minacce agli interessi finanziari dell’Unione Europea nel contesto dell’era digitale.
I risultati sono sintetizzati nel report finale “EU CYBER VAT Fighting cyber-VAT fraud in the EU: a comparative criminological and criminal law study”. È inoltre disponibile un report sintetico che riprende le raccomandazioni finali nate dalle attività di ricerca.
Report sintetico | Raccomandazioni
