Roberto Flor, coordinatore scientifico della sede di Verona del CSSC, è stato inserito da Repubblica nella lista dei 500 italiani e italiane che contano nell’Intelligenza Artificiale.
Come scrivere il quotidiano, Flor è “docente di Diritto penale e Diritto penale dell’informatica, coordinatore scientifico per l’Università di Verona del Centro interuniversitario di Scienze della Sicurezza e della Criminalità. Si occupa di cybercrime law, cybersecurity law e Artificial Intelligence Law. Le sue linee di ricerca si concentrano sulla disciplina giuridica dell’IA e della cybersecurity for Artificial Intelligence, anche per individuare le possibili forme di attribuzione delle responsabilità per pregiudizi causati da tali sistemi o tramite tali sistemi. È responsabile e membro di progetti di ricerca che hanno ad oggetto l’utilizzo di sistemi di IA nell’ambito delle attività investigative o di intelligence per l’accertamento e la prevenzione di cybercrimes“.
Articolo con la lista completa
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